Un insieme di lacrime e gioia
di racconti la sera
di baci nascosti
di carezze infinite.
Di attese alla finestra
di consigli e speranze
di profumo di terra
di sole e di pioggia.
Di sguardi pieni di ogni cosa
di tutte le parole mai dette.
Marea instancabile
nei tuoi abbracci
io escrescenza del tuo sangue
mi perdo ancora nel tuo calore.
Capelli ormai bianchi
e rughe a segnare il tempo rimasto
che vorrei rallentare
fino a fermarlo
per potermi cullare per sempre
nei tuoi occhi.
Mamma
le mie mani ti darebbero
la forza che hai perso
il mio cuore batterebbe per te
le mie gambe ti porterebbero dove vuoi.
Nei miei sogni di bambino eri l’attrice
in quelli di uomo la protagonista immancabile
e quando sarò vecchio
il mio ricordo più dolce.
Sulle mie labbra
la parola presente in ogni momento.
E nel mio cuore
il ritmo dei battiti scanditi dal tuo nome…
Mamma.
Maurizio Gimigliano © Copyright 2021
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