Venerdì 20 settembre, nella centralissima Piazza Mazzini di Lamezia Terme, presso “Pan& quotidiano”, la nuova realtà lametina di scambi culturali, è stato presentato il libro “Io non muoio” della giornalista Emilia Paola Ines Condarelli e di Maria Antonietta Rositani, che hanno portato nel cuore della città di Lamezia un messaggio di riscatto e speranza. La storia di Maria Antonietta raccontata brillantemente da Emilia Condarelli è un appello alla coscienza di ciascuno di noi a non essere semplici spettatori ma protagonisti in prima persona per contrastare ogni violenza e sopraffazione. È stato dato un forte segnale per tutti:
“Restare aggrappati alla vita per dire agli altri che c’è una seconda possibilità”.
Chi non ricorda la triste storia di Maria Antonietta Rositani, la donna vittima di un vile agguato da parte dell ‘ex marito che, sebbene fosse agli arresti domiciliari,con il braccialetto elettronico ,evase e partì dalla Campania per raggiungere Reggio Calabria con lo scopo di dare fuoco e mettere finire alla vita della madre dei suoi figli. Antonietta ha parlato alla città di Lamezia Terme lanciando il suo messaggio. Insieme alla presentazione del libro,
l’ Associazione PER TE di Lamezia Terme e la cooperativa Malgrado Tutto, hanno donato a piazza Mazzini una panchina Rossa contro la violenza sulle donne. È un simbolo e un monito quotidiano a dire no ad ogni forma di violenza, ad assumerci tutti la responsabilità morale di non rimanere in silenzio .
A lanciare un forte messaggio “Stop alla Violenza”e a tutte le sue forme è l ‘Associazione Per te con la sua presidente nonché fondatrice , Caterina Nero,ogni giorno impegnata a portare un segnale forte nelle scuole e nei vari punti della città con convegni, per combattere questa grave piaga che sta prendendo una piega allarmante.
La presenza delle istituzioni civili e militari con i propri rappresentanti in Piazza Mazzini per discutere di un tema che tocca la vita di tante persone, è il segno che è in atto un vero cambiamento. Durante la serata ci sono stati attimi di silenzio assordante quando la dottoressa Nero ha ricordato la dolce Adele Bruno, una giovane lametina che qualche anno fa è stata vittima di femmicidio. La sua storia rappresenta per l’ Associazione Per Te, un punto forte di una pagina nera della nostra città e la panchina rossa deve essere un monito a far riflettere su quante lacrime ogni giorno versano i familiari di chi ha perso la vita per un amore malato. La presidente dell’ Associazione Caterina Nero ringrazia lo staff che la supporta in questa spinosa missione, al suo fianco il luogotenente Domenico Medici, che ha una lunga esperienza di comando di caserma, un uomo con un grande senso del dovere insieme al sovrintendente Luciano Conforti, sempre pronto a qualsiasi richiesta di aiuto. Sono loro gli angeli che con la loro professionalità, umanità gestiscono le richieste che giungono all’ Associazione . Tanti sono i progetti che impegneranno nei prossimi mesi l’ Associazione con il motto “L’ amore non uccide “.
Ci sarà la pubblicazione di un libro che racchiuderà tutto il senso e la forza di continuare a lasciare un segnale forte di amore e rispetto .L’ evento si e concluso con la benedizione della panchina e il ricordo delle vittime a cura di Don Pasquale Di Cello, sacerdote che accompagna l’ Associazione nel suo percorso, ospitandola in una sede parrocchiale per poterli aiutare a gestire al meglio il loro percorso. L’ Associazione ringrazia tutti i partecipanti in particolare Stefano di Pan& Quotidiano e Raffaello Conte della Cooperativa Malgrado tutto e tutte le istituzioni presenti.
Caterina Nero
