La nuvola nostalgica

127837

Arrivo a casa,

voglio stare un po’ da solo,

chiudo le finestre e accendo le stelle…

Disegno il tuo viso con brividi di cuore,

finalmente ti ritrovo.

Stanco per i troppi sospiri,

il mio sangue ha bisogno di un sorso della

tua dolce essenza…

Ho chiesto in giro se ti conoscono,

una nuvola dice che dimori nel paese della nostalgia.

Mi alzo,

apro le finestre e accendo il sole,

penetri intimamente regalandomi l’ultima festa…

Dentro una foto che invade la memoria,

sviluppi tutte le lacrime che danzano sul mare.

Sto invecchiando ma questa volta in bianco e nero.

Previous articleUn amore grande più del mondo!
Next articleGustav Klimt (parte terza)
Pino Gaudino
Sono Giuseppe Gaudino, lavoro come operatore socio- sanitario presso un centro per diversamente abili. Il mio percorso letterario prende ispirazione dalla malinconia che circonda qualsiasi forma d’amore, quando l’energia vitale che il dolore infonde nell’anima diventa la strada per rinascere e giungere alla propria serenità interiore. Amo scrivere. Ho pubblicato un libro di poesie dal titolo “Se perdi il filo segui il cuore “, arrivato al secondo posto della IXa edizione 2020 del Premio Letterario Nazionale "Un libro amico per l’inverno". Con grande soddisfazione una mia poesia - "Destino senza meta" - è risultata vincitrice del Premio di Poesia e Narrativa “Città di Arcore 2019”.

1 COMMENT

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here