È stato un pomeriggio ricco di emozioni e denso di significato, quello di ieri per “l’Associazione per Te“ presso il Centro Commerciale “I due mari” per l’incontro con Gessica Notaro.
L’evento “Voci e Difesa” condotto da Luigi Grandinetti, nel momento iniziale, ha visto come protagonista una panchina rossa alla quale la Presidente dell’Associazione Dott.ssa Caterina Nero, Gessica Notaro e un rappresentante della famiglia Perri, hanno slegato il nodo che la cingeva. Tale “slegamento”, al posto del taglio del nastro rosso, ha spiegato la Presidente è stato da lei voluto come simbolo di liberazione e di rinascita per le donne che subiscono e hanno subito violenza. All’incontro ha preso parte l’Avv. Lucia Cittadino che unitamente alla Dott.ssa Nero hanno dialogato con Gessica Notaro sulla vicenda tragica che l’ha colpita e della forza che ha avuto per rialzarsi.
Nel suo primo intervento al Presidente ha parlato, ad un pubblico gremito, dell’Associazione per Te spiegando come la stessa è dedicata alla giovane Adele Bruno, donna Lametina uccisa barbaramente da chi diceva di amarla, ha indicato che l’associazione lavora attivamente sul territorio e che le persone vittime di violenza (donne e uomini) che ci si rivolgono sono in netto aumento. Gessica Notaro ha raccontato la sua storia e il triste epilogo, testimoniando con la sua voce un messaggio di speranza per il futuro e ha incoraggiato le vittime a parlare e a raccontare cosa subiscono.
All’incontro sono intervenuti anche i volontari dell’Associazione per te dando il loro personale contributo: l’Avv. Iolanda Sorrenti ha affermato l’importanza di tali incontri poichè si parla del passato per costruire un futuro migliore e poi ha esortato la vittima di violenza a non perdonare, di non trovare giustificazioni e di non assumersi colpe che non ha ma di andare via al primo segnale di allarme e di chiedere aiuto, l’Avv. Filippo Saverio Folino ha enunciato come l’Associazione negli ultimi anni ha gestito molti casi di violenza, alcuni molto gravi, ma ha spiegato che purtroppo ancora la parte più difficile è quella di convincere la vittima a sporgere denuncia questo perchè molte donne tutt’oggi hanno paura di ripercussioni o addirittura tendono a proteggere il loro carnefice e pertanto ha chiesto alle donne di avere coraggio di denunciare e il Sovraintendete delle Polizia di Stato, attualmente in pensione, Luciano Confornti che ha spiegato di aver sposato in pieno la missione dell’Associazione mettendo al suo servizio la propria esperienza ed ha concluso affermando che in un periodo così tecnologico, altri potrebbero essere le soluzioni da adottare per mantenere al sicuro le vittime, posto che i braccialetti ormai sono obsoleti visto gli ultimi casi di cronaca.
La Dottoressa Nero ha concluso l’incontro affermando che l’Associazione per Te si farà promotrice di una proposta di legge affinchè all’esito di una denuncia per la tutela delle vittime, molte volte madri con figli, venga allontanato dalla casa familiare il carnefice e non ci subisce perchè, spiega la Presidente lavorando sul campo ha assistito molte volte a madri sdradicate con i figli dalla casa familiare per collocarli separatamente in diverse strutture per garantire loro protezione” Questo non deve più succedere” ha concluso.
La serata è terminata con l’esibizione del TEM AQUILE- CATANZARO i quali mettendo in scene episodi di aggressione di cui si sente parlare ogni giorno, hanno
mostrato varie tecniche di difesa personale necessarie per sfuggire ad una aggressione.
Inoltre l’ Associazione Per Te stamattina è stata a San Pietro a Maida per il Memorial Adele Bruno , oggi pomeriggio poserà una Rosa rossa e un nastro rosso,su tutte le panchine rosse presenti a Lamezia Terme ,con un minuto di silenzio e continuerà mercoledì a Borgia in una scuola secondaria con l’inaugurazione della Porta Verde della speranza, con momenti di introduzione sulla legalità.
Gli appuntamenti dell’ Associazione Per Te continueranno nelle prossime settimane.
Caterina Nero
