In un mondo dove nulla è come appare, l’illusionista è colui che cerca di determinare dove finisce la realtà e dove inizia la magia.
Solitamente l’illusionismo è un’arte eseguita come forma di spettacolo in cui l’artista crea effetti apparentemente magici e irreali, usando trucchi di vario genere. Quindi la vera magia è quella di saper creare un’illusione nella mente dello spettatore.
Mentre l’illuso vive nell’illusione di qualcosa.
Ma cos’è un’illusione?
Per definizione indica una distorsione della percezione causata dal modo in cui il cervello è solito organizzare ed interpretare le informazioni che riceve.
Ma noi nel nostro quotidiano, siamo spettatori (attivi o passivi) illusi o illusionisti?
Quando ci si aggrappa a qualcosa la vita è distrutta; quando ci si afferra a qualcosa, che sembra crei stabilità, ma stabilizza, si smette di vivere attivamente.
Un detto arabo recita: ”La natura della pioggia è sempre la stessa, eppure fa nascere spine nel pantano e fiori in un giardino”.
In effetti la cosa più importante nel creare un’illusione è nella capacità di farla recepire allo spettatore in un determinato modo. Il tutto si basa sulla psicologia umana e nella naturalezza, perché l’azione truccata dev’essere accettata come normale e reale.
Ché dire, meglio fare più attenzione agli illusionisti che incontriamo nel nostro cammino, limitandoci al piacere di uno spettacolo di illusionismo e nient’altro.
Nella nostra vita si incontrano sempre più illusionisti perché ovattati da illusioni, ma per evitare ciò siamo noi a dover agire e cercare, senza sperare nella magia altrui, perché la vera magia è la realtà.
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[…] Illusionista o illuso? […]