Giulia Trio: da blogger a scrittrice

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Da alcuni anni assistiamo a una fioritura di scrittori e scrittrici giovani e giovanissimi. Fra loro c’è Giulia Trio, una nostra blogger che ha appena pubblicato il suo primo libro “RICORDATI CHI SEI” (puoi acquistarlo cliccando su questo link).

La incontro in video chiamata, perché abitiamo in regioni diverse e appena risponde vedo davanti a me uno “scricciolo” di donna con un carattere fortissimo.


Benvenuta Giulia , sono felice di poter confrontarmi con te in merito alla letteratura e all’interazione sui social e sul web, passioni che ci accomunano.

1) Tu nasci blogger e sei diventata scrittrice: ci dai una definizione di queste tue anime? Qual è il punto d’incontro fra esse?

Ciao Angela, grazie per questa bella opportunità.

Parto col dirti che scrivo da quando ero piccola. I miei genitori conservano ancora tutti i miei diari dove annotavo pensieri, le mie prime cotte, storie per bambini. La scrittura per me è tutto, è libertà vita, sogno. Mi aiuta da sempre a liberarmi dei pesi dell’anima, mi permette di sfogarmi e immaginare come vorrei fosse la mia vita futura.

Grazie a voi ho avuto l’opportunità di far parte della community di ScrepMagazine, diventando blogger. È un qualcosa che faccio con piacere, passione e ogni mio articolo è parte di me, delle mie passioni, curiosità, ogni mio articolo racconta di me. Amo informarmi e amo condividere, quale miglior modo per poterlo fare?

2) Chi e come era Giulia da piccola?

Giulia è sempre stata una bambina timida, chiusa nel suo mondo. Aveva paura ad aprirsi, a farsi conoscere perché la gente la giudicava senza sapere niente di lei. E lei ha lasciato che le cose andassero in quel modo, senza lottare. Si teneva tutto dentro e andava avanti.

Nel tempo questo suo carattere si è trasformato. La Giulia di adesso ha un carattere forte, nonostante si senta debole nelle occasioni che la mettono a dura prova, ma ha imparato a comunicare con gli altri, a dire la sua, a sapersi difendere e gioire delle piccole cose insieme a chi dimostra di tenere a lei.

La Giulia di adesso è cresciuta, ma conserva gelosamente il suo lato da bambina e non se ne vergona.

3) Negli anni dell’adolescenza, tutte le ragazze avevamo un Diario segreto dove annotavamo ciò che era importante, anche per te è stato così?

Certo, come ho scritto prima da sempre scrivo. Conservo tutti i miei diari, spesso non ti nego che li rileggo, per vedere se nel tempo il modo di affrontare le cose è uguale o diverso da prima e sorrido quando mi accorgo che la purezza della me adolescente è rimasta intatta.

4) Giulia quando hai scoperto la passione per la scrittura?

Posso solo risponderti da quando ho iniziato a scrivere. È una cosa innata, dentro di me da sempre.

5) Come ti poni nei confronti delle altre donne? È vero che non facciamo rete tra di noi e viceversa ci vediamo come nemiche?

Mi reputo una persona molto diffidente, lo ammetto. Specie con il genere femminile. Questo è dovuto alle esperienze avute nel corso del tempo.

Soprattutto a scuola ricordo che tutti facevano a gara per essere le migliori, per superare gli altri. Non amo litigare, cerco sempre un punto di incontro con la gente, cerco di conoscerle, e mi dispiace vedere ancora oggi quanta guerra ci si faccia tra di noi.

6) Parliamo dei social, cosa rappresentano per te? Che uso ne fai?

Passo molto tempo sui social. Facebook son tornata ad utilizzarlo da quando sono blogger, ma Instagram e Whatsapp sono i social che utilizzo maggiormente.

Mi piace pubblicare momenti di vita, perché come si dice “tutto passa, ma le foto rimangono per sempre cosi” e mi piace tenermi in contatto con le persone della mia cerchia ristretta, molto ristretta, di amicizie. Ho sempre qualcosa da dire e da condividere, solo ciò che fa bene al cuore.

7) Cosa c’è di Giulia nella protagonista del tuo romanzo?

Domanda tosta.

Di Giulia nella protagonista del romanzo ci sono le emozioni, i sentimenti.

Mi ci ritrovo molto in lei, così tanto da sembrare me.

8) Cosa faresti se subissi un tradimento, amoroso o amicale? Perdoneresti?

Premetto che già ho subito un tradimento da ambo le parti e ammetto che è stata dura.

Mi chiedi se perdonerei? Ho perdonato.

Perché? Perché sono una persona che ragiona con il cuore, che non riesce facilmente a chiudere i rapporti quando c’è del bene sincero alla base.

Posso dirti che perdonare un amico/a è più semplice, spesso le motivazioni che hanno portato ad un tradimento sono state per motivi di gelosia, nonostante i torti subiti siano stati pesanti. Ma ho saputo chiudere un occhio.

In amore ho perdonato, una sola volta, per il troppo amore, per la troppa paura di perdere un pezzo di me.

Ad oggi perdonerei? Ti rispondo di no.

Ho avuto la forza di chiudere ogni rapporto per me nocivo e, a mio avviso, falso. Perché ho imparato che le cose vere creano leggeri dispiaceri, non dolori profondi.

9) Credi nei colpi di fulmine, o per te l’amore viene dopo un periodo di conoscenza?

Credo nei colpi di fulmine e mi è capitato.

Il periodo di conoscenza è sicuramente fondamentale, ma il colpo di fulmine è tutta un’altra storia. Quando cupido ti colpisce in modo istantaneo il periodo di conoscenza non esiste, si è già dentro fino al collo.

10) Progetti per il futuro?

Continuare a scrivere e girare il mondo. Vorrei tanto visitare l’Egitto appena la situazione Covid migliorerà.

11) C’è una domanda che non ti ho fatto ma vorresti ti venisse fatta?

No, perché nella domanda precedente ho risposto come se mi avessi fatto la domanda che avrei voluto ricevere.

12) Cos’è per te la felicità?

La felicità ho imparato che è nelle piccole cose e che dura un attimo, giusto il tempo di assaporarla e poi svanisce.

Le uniche cose che mi danno felicità e che sono rimaste intatte nel tempo sono i miei genitori e il mio piccolo Zeus, la mia meravigliosa famiglia e gli amici veri che ho da sempre. Fin quando loro staranno bene io sarò sempre felice.

13) Riesci a mantenere un segreto che ti viene affidato da. Un’amica?

Decisamente si, me lo porto nella tomba.

14) Hai mai fatto qualcosa di cui ti sei pentita in seguito?

Si. Perché essendo una persona istintiva spesso non penso alle conseguenze delle mie azioni, faccio ciò che il cuore mi dice di fare in quel modo e ciò che penso sia giusto per me. Ma se avessi usato di più la testa e avessi pensato prima di agire, delle volte le cose avrebbero preso una piega differente e ad oggi non sarei pentita di niente.

15) Hai mai litigato con una tua amica perché vi piaceva lo stesso ragazzo?

No, questo mai. L’amicizia viene prima di qualunque bel ragazzo mi si presenti davanti.

Mi è capitato che a me e ad un’amica piacesse la stessa persona, ma nel momento esatto in cui ho saputo mi son fatta da parte. Il mondo è pieno di ragazzi, non ha senso litigare.

16) A quale pubblico intendi rivolgerti con il tuo libro?

Probabilmente potrebbe sembrare un libro adolescenziale, e forse lo è. Ma io credo che le emozioni siano uguali per tutti, non c’è età. Pertanto il libro potrebbe andar bene per piccoli e grandi, per tutti coloro che hanno voglia di immergersi all’interno dei sentimenti.

17) Sei una ragazza piena di interessi, una blogger che scrive dei più svariati argomenti tutti interessanti. Sei felice del riscontro che hai nel web?

Ti ringrazio, per me è importante sapere che i miei articoli siano interessanti, ci metto tutta me stessa per cercare di non annoiare e coinvolgere tutte le fasce di età.

Sono felice? Direi felicissima. All’inizio, com’è normale che sia, avevo meno visualizzazioni, quasi nessun riscontro. Ad oggi vedere la mia crescita, leggere i commenti sotto gli articoli, sapere che ci sono persone che mi apprezzano e condividono sui loro profili il mio lavoro è appagante, mi fa andare a letto con un sorriso a fine giornata.

18) C’ è un sogno che vorresti realizzare? Se sì, quale?

Se c’è un sogno nel cassetto che vorrei si realizzasse da sempre è diventare scrittrice, senza troppe pretese e poter aprire una libreria tutta mia.

19) Quale libro stai leggendo in questo momento?

Io e le librerie abbiamo una relazione stabile. Al mese almeno 4 libri devono tornare a casa con me.

Al momento ho dei libri in sospeso, due sulla storia di Nefertiti e Cleopatra e quello che sto ultimando è di Nicolas Barreau, “il caffè dei piccoli miracoli” che consiglio.

20) A quali autori ti sei ispirata per il tuo romanzo ? A quali scrittori sei legata?

Non credo di essermi ispirata a qualcuno nello specifico o, se l’ho fatto, neanche lo so.

Sono legata moltissimo a Fabio Volo, Massimo Bisotti, Sophie Kinsella, Antonio Dikele Distefano, ma sono molti gli scrittori che leggo con piacere, hanno un modo di scrivere che li accomuna e che mi fanno vibrare il cuore.

Ciao Giulia, grazie della piacevole e sincera chiacchierata e Buon Tutto!

Qui di seguito ho il piacere di presentare la copertina del tuo primo libro … (cliccaci su per acquistarlo).

Angela Amendola

Clicca sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:

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