D O N N A
D – come – Donare la vita, la speranza, il coraggio, il conforto e l’amore
O – come – Offrire il proprio aiuto
N – come – Nostalgia della propria Patria
N – come – Non arrendersi mai
A – come – Amore Infinito verso il proprio Popolo
Oggi 8 Marzo scorre il sangue, scorrono le lacrime di tutte quelle Donne coraggio che hanno preferito restare per difendere la propria Patria e le loro case.
Gloria a queste Donne che sono un grande sostegno per i loro uomini e la loro Terra.
Dedico questa giornata a tutte le Donne madri che con i loro Figli adolescenti e bambini, hanno varcato il confine dell’Ucraina per metterli in salvo dalla guerra.
Ancora oggi si è vittime di violenze ingiustificate da parte di uomini di potere che sono la causa di drammi sanguinosi…in tutto il Mondo!
Speriamo che al più presto si organizzi un tavolo di Pace che dia fine a questa e a tante altre catastrofi.
Pace… Pace… Pace…
DONNA
Negli angoli delle strade,
nelle case, nelle metrò,
sui treni, in qualsiasi luogo
e in ogni momento,
una donna può essere vittima
di violenza e di stupro.
Che sia violenza fisica o psicologica
nessuno ha il diritto di ledere la soavità
di una donna.
Donna che ama, donna mamma,
donna bambina, donna che soffre,
donna coraggio.
Quante volte incontriamo per strada
donne con il volto triste, sofferente,
donne guerriere, donne che lottano
e imparano a difendersi,
o donne provate che rimangono inermi, per paura.
Aiutiamo chi soffre ad abbattere le barriere
che le rendono vittime di questi obbrobri.
Oggi è la festa della Donna!
Rammentiamo quelle donne che combattono
e lottano, ogni giorno, per la propria dignità sul lavoro
e nella vita reale di tutti i giorni.
A voi uomini che violentate le Donne
e le rendete schiave dei vostri pregiudizi
e delle vostre fobie…
A voi uomini gelosi, possessivi e maldestri,
a voi uomini borderline…
… Sappiate che il vostro destino è segnato.
Non una mimosa, due mimose, tre mimose,
ma adulazione, rispetto e stima per le vostre donne,
perchè una di esse potrebbe essere la vostra compagna,
vostra madre, la vostra amica e anche sorella.
Viva le Donne, evviva la libertà!
Grazia Bologna
Leggi il mio articolo precedente: