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…Già, come trascorrerà la mattinata Ilaria?
Per la prima volta rimane da sola in quella casa immensa, da quando Robert e Marzia si sono presi cura di lei.
Ma adesso che è guarita ha il diritto di avere la sua privacy…Chissà, rimanere da sola potrebbe aiutarla a recuperare la memoria.
Marzia e Lucilla si avviano verso l’ascensore e Ilaria si sveglia all’improvviso, e corre verso l’uscio di casa per salutarle.
E’ assonnata, ma il profumo di Robert che sente ancora addosso, la fa risvegliare completamente.
Non vorrebbe fare la doccia per il piacere di respirare quell’odore forte che le sconvolge i sensi; si gira per casa con la sottoveste bianca, che in trasparenza lascia intravedere le sue nudità, e pensa…
<<Ah se ci fosse Robert!>>…
Riflette la sua immagine allo specchio e d’un tratto le viene alla mente “una scena alquanto piccante e spinta” che la fa viaggiare con la fantasia…
“Insaziabile di voglie e tenerezze nel voler vivere senza ragioni momenti di lussuria peccaminosa, siede sulle gambe di lui, mentre lo guarda con occhi languidi…si dimena addosso a lui spudoratamente, seducendolo con piccoli morsetti sul collo, carezze e baci impertinenti”…
Drin…Drin…Drin…Squilla il telefono….
E’ lui, Robert!
L’incantesimo si è spezzato; per nessun motivo rinuncerebbe a rispondere all’uomo che le ha rubato il cuore.
Così prende la cornetta e come due piccioncini, tubano per telefono.
La mattinata scorre talmente veloce da non accorgersi che è già tardissimo.
Fra poco Marzia e Robert rientreranno per l’ora di pranzo.
Vorrebbe preparare qualche stuzzichino per l’aperitivo, e così fruga nel frigo dove trova ciò che le occorre per darsi alla pazza gioia.
In men che non si dica, la tavola è apparecchiata e ricca di antipasti sofisticati e molto invitanti.
Corre a farsi la doccia e si prepara per il pranzo indossando un abitino molto soft, di colore rosa pesco che le ha regalato Marzia.
Ma nel preciso istante in cui lo indossa e si guarda allo specchio, comincia a girarle la testa ed avere dei flash che vanno e vengono, come immagini sfocate che man mano diventano più nitide.
Quell’abito le rammenta qualcosa…sì, adesso ricorda…Avrebbe dovuto indossarne uno dello stesso colore per il suo compleanno.
Ma il suo volto, all’improvviso assume le sembianze della paura…
Cosa sconvolge la sua mente?
Forse le sta ritornando la memoria?…
C O N T I N U A…
Grazia Bologna
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